Case Study
Fusion 3.0, un ristorante italiano arredato in stile industriale e con superfici in Silestone, per un tocco di calore
Agnese Senerchia
Sede
Lanciano, Abruzzo (Italia)
Materiale
Silestone
Applicazioni
Piani di lavoro, ripiani, tavoli da pranzo
Quantità
4 lastre
Architettura / Progetto
Agnese Senerchia
Colore
Ethereal Glow
Spessore
20 mm
Data di fine
2023
Visibilità e luce naturale sono stati i due obiettivi principali che l’architetto Agnese Senerchia ha dovuto considerare nel suo approccio al progetto del ristorante Fusion 3.0, a Lanciano, in Abruzzo. Il progetto prevedeva la visibilità, con un unico colpo d’occhio, della parte interna ed esterna del ristorante, nonché della zona cucina. Senerchia ha quindi optato per una serie di grandi vetrate per aprire lo spazio verso l’esterno e attirare l’attenzione dei passanti.
Per rendere lo spazio accattivante ma anche accogliente, l’architetto ha optato per un arredamento in stile industriale nella zona interna, con pavimenti grigi e bianchi, tubi a vista e faretti e un portabottiglie a parete in ferro che ricorda un po’ le opere di Mondrian per i suoi tratti geometrici. E, per soddisfare perfettamente l’idea di ambiente che il cliente aveva espresso, sono stati utilizzati toni verdi con tocchi oro.
Una connessione versatile
Il punto di partenza del progetto Fusion 3.0 era l’esigenza di creare una connessione versatile che fosse in grado di unificare visivamente i diversi spazi, proponendo un gioco di volumi che caratterizzasse l’intero spazio interno, attraverso piani orizzontali e verticali, usando materiali policromi.
Pareti e soffitti diventano sfondi scenografici le cui geometrie, texture e colori sono state studiate per creare un’atmosfera emozionalmente impeccabile. Tutti i colori, le superfici e i materiali sono stati impiegati in linea con le intenzioni architettoniche dando loro identità e riconoscibilità tenendo però il punto di vista dell’utente al centro della creazione.
Soluzioni innovative e funzionali
Trattandosi di un ristorante, e quindi di uno spazio soggetto a transito, usura e uso intensivo, bisognava selezionare con cura un materiale per le superfici, capace di sopportare tutto questo lavoro. E Senerchia è stata chiara su questo.
“Cosentino offre prodotti all’avanguardia progettati per fornire soluzioni innovative e funzionali che si basano su un’attenta progettazione, innovazione e rispetto per l’ambiente. Silestone Ethereal Glow, una superficie composta da minerali e materiali riciclati, ha garantito quella profondità cromatica ed elevata resistenza. Materiale e colore scelti sono stati gli elementi distintivi che hanno aggiunto qualità, originalità e creatività al progetto”.
Il colore scelto ha dato vita a bellissime superfici uniche, valorizzandole e modellandole, rendendole attraenti e delineando le aree più importanti per sottolineare funzioni e percorsi, ad uso dei clienti. Questo, insieme ad altri aspetti come l’installazione, l’acustica, l’illuminazione e l’impianto di aria condizionata, garantisce un senso generale di benessere per gli ospiti.
Massima igiene e resistenza ai graffi
Silestone Ethereal Glow crea lievi transizioni di colore ed esalta l’aspetto dell’intero ambiente. Le sue venature nelle eleganti tonalità dell’oro e del grigio si fondono su uno sfondo bianco sfumato. “Tecnicamente, per sua natura o per un processo specifico, la finitura della superficie di questo materiale non richiede ulteriori trattamenti, poiché possiede un colore, un carattere, una consistenza e una lucentezza propri. Questa scelta di colore e materiale rende la componente cromatica e materica una parte importante del linguaggio compositivo architettonico dello spazio”.
Inoltre, questo materiale è particolarmente indicato per questa applicazione in cui la massima igiene e la resistenza a graffi e al calore sono fondamentali nell’attività quotidiana, poiché permettono il contatto diretto della superficie con oggetti caldi senza alterarne le caratteristiche tecniche o estetiche.